Città: Maranello (MO)
Paese: Italia
Progetto architettonico: Arata Isozaki, Andrea Maffei
A Maranello, patria della Ferrari, una nuova biblioteca disegnata dall’archi-star giapponese Arata Isozaki con il collega italiano Andrea Maffei. Tutta Targetti l’illuminazione, con due apparecchi, in particolare, nel ruolo dei protagonisti assoluti: il proiettore MAGMA LED e il dowlight da incasso per lampade fluorescenti CCT FLASH. La nuova biblioteca, che si sviluppa in parte anche sottoterra per circa 1000 mq complessivi, ha preso il posto di un vecchio capannone di cui sono stati conservati solo i muri perimetrali.
All'interno di questo rettangolo è stato costruito un edificio di forma organica, che ricorda vagamente la sagoma di una foglia e rappresenta, come spiega Maffei "la libertà del pensiero, dello studio e dell'espressione". Tra le pareti curvilinee in vetro e la biblioteca, trova spazio una specie di “fossato” stilizzato, con l'acqua che scorre sui ciottoli bianchi. Tutto è rigorosamente bianco, inclusi gli arredi realizzati su disegno dalla Paolo Castelli di Bologna, le sedie di Ross Lovegrove e le poltroncine O-Nest di Tord Boontje ,prodotte entrambe da Moroso. Così le sale di lettura si stagliano nel bianco assoluto degli arredi, nei giochi di luce delle pareti vetrate e delle decine di CCT incassati a soffitto che, al calar della sera, illuminano gli interni e trasformano la biblioteca in un insolito oggetto luminoso.
All’esterno, 5 CCT FLASH con vetro IP 54 sono incassati nella pensilina che caratterizza l’ingresso alla biblioteca. L’illuminazione esterna prevede anche una serie di bollard EDEN di Targetti a emissione radiale. Nel piano seminterrato, dove si trovano alcune sale per conferenze e convegni, alcune sedute colorate spezzano il candore degli ambienti, illuminati da numerosi proiettori professionali MAGMA installati a binario. Il team di progetto ha optato per l’innovativa versione per sorgenti LED e per una finitura, ovviamente, bianca.