Città: Firenze
Paese: Italia
Progetto architettonico: ABDR Architetti Associati - Paolo Desideri
Foto: Luigi Filetici
Realizzato in appena due anni su progetto dell’architetto Paolo Desideri (Studio ABDR, Roma), il Teatro dell’Opera ha aperto il sipario alla Città di Firenze. Molte le innovazioni, avanzatissime le tecnologie impiegate, fra cui il sofisticato sistema di illuminazione sviluppato da Targetti per il vero cuore pulsante del Teatro: la sala principale, in grado di ospitare 1800 spettatori. Il complesso è realmente pioneristico, un polo culturale all’avanguardia in Europa e tra i pochissimi al mondo che utilizzano in misura così diffusa e strategica la tecnologia LED. Sono tutti a LED, per esempio, gli oltre 300 apparecchi sviluppati ad hoc da Targetti in stretta collaborazione con lo studio di progettazione ABDR e con Baldieri Srl che ha seguito specificatamente la parte lighting.
Con il concerto inaugurale di Zubin Mehta il nuovo teatro si è dunque presentato, tornando alla sua funzione originale di luogo di aggregazione e formazione, oltre che di intrattenimento. Un edificio che non si trova nel centro geografico della città, ma ai suoi immediati margini, lambito dal verde di quel Parco delle Cascine che ha storicamente svolto per Firenze un’analoga funzione di agorà, spazio aperto di incontro e socializzazione. L’innovativa illuminazione che vede Targetti tra i main partner, contribuisce a farne anche uno dei (pochi) landmark contemporanei della città, bello di giorno e attraente anche di notte.