Città: Mamiano di Traversetolo, Parma
Paese: Italia
Foto: Ivan RossiLa Fondazione Magnani-Rocca, con sede nella Villa dei Capolavori a pochi chilometri da Parma, è una delle più importanti istituzioni culturali in Italia.
Ospita in modo permanente la collezione Luigi Magnani che annovera opere di enorme prestigio: da Gentile da Fabriano, Filippo Lippi, Dürer, Tiziano, Rubens, Van Dyck, Goya, fino a Monet, Renoir, Cézanne, De Chirico, De Pisis, Morandi e Burri.
I lavori di restauro e di trasformazione della Villa in Museo hanno seguito i criteri più avanzati per la perfetta conservazione delle opere d’arte e rendono il Museo idoneo a ospitare anche mostre temporanee di altissimo livello. La collocazione degli arredi, preziosi mobili e oggetti Impero, è rimasta pressoché invariata per conservare l’atmosfera originale.
Gli stessi criteri hanno guidato il recente progetto di ammodernamento ed efficientamento energetico degli impianti curato dalla Società Cavazzoni Associati Engineering che ha scelto Targetti come partner tecnico per l’illuminazione.
La sostituzione degli apparecchi esistenti non ha richiesto modifiche all’impianto e permette alla nuova illuminazione di mettere in risalto le opere esposte senza interferire con gli elementi architettonici delle diverse sale. Il sistema di gestione Bluetooth di Casambi, da cui sono equipaggiati gli apparecchi, rende possibile impostare scenari luminosi diversi e regolare il flusso luminoso in funzione delle reali e specifiche necessità di ogni ambiente.
L’intervento si è articolato in diverse aree funzionali:
Area espositiva mostre temporanee
Per questa area si è optato per apparecchi RAY MINI ad altissima resa cromatica (Ra 97) con sistema ottico Zoom e dimmer on board. Questo sistema ottico consente la variazione del fascio di emissione dai 15° fino ai 60° e permette di adattare gli scenari di illuminazione agli allestimenti delle esposizioni temporanee. Dove si è ricercato un effetto luminoso uniforme sulle pareti sono stati utilizzati proiettori della gamma ZENO con ottica wall washer.
Area espositiva collezione permanente
La collezione permanente è ospitata al piano terra e al primo piano della Villa.
Il primo piano è caratterizzato da soffitti più bassi e ambienti più piccoli: qui sono stati utilizzati binari e proiettori installati a soffitto che non interferiscono con l’architettura delle sale e lasciano lo spazio quanto più libero alla vista. Per l’esposizione ospitata al primo piano si è optato per due soluzioni illuminotecniche: nelle sale in cui sono presenti quadri di dimensioni contenute esposti su di un’unica parete, come ad esempio le opere di Morandi, si è optato per una illuminazione uniforme che coprisse l’intera parete. Per ottenere questo effetto si sono impiegati proiettori ZENO con ottica wall washer e dotati di sistema di gestione Casambi per il controllo del flusso luminoso. Dove invece si è voluto creare un focus sulle opere esposte sono stati utilizzati apparecchi RAY MICRO. Questi proiettori, dalle dimensioni ridottissime, sono stati realizzati appositamente per il progetto in versione speciale ad altissima resa cromatica (Ra 97). Il sistema ottico ZOOM e il dimmer on board che equipaggiano RAY Micro consentono una ottimale calibrazione del flusso luminoso.
Al piano terra si trovano gli ambienti di rappresentanza della Villa: spazi di altezze diverse caratterizzati, in alcuni casi, da cassettonati. Anche per quest’area il progetto illuminotecnico ha saputo valorizzare sia gli ambienti sia le opere esposte. Proiettori RAY MINI e RAY MICRO con ottica ZOOM enfatizzano e richiamano l’attenzione sulle opere mentre proiettori ZENO con ottica wall washer creano un effetto luminoso uniforme sulle pareti per valorizzare l’architettura.
Paese: Italia
Foto: Ivan RossiLa Fondazione Magnani-Rocca, con sede nella Villa dei Capolavori a pochi chilometri da Parma, è una delle più importanti istituzioni culturali in Italia.
Ospita in modo permanente la collezione Luigi Magnani che annovera opere di enorme prestigio: da Gentile da Fabriano, Filippo Lippi, Dürer, Tiziano, Rubens, Van Dyck, Goya, fino a Monet, Renoir, Cézanne, De Chirico, De Pisis, Morandi e Burri.
I lavori di restauro e di trasformazione della Villa in Museo hanno seguito i criteri più avanzati per la perfetta conservazione delle opere d’arte e rendono il Museo idoneo a ospitare anche mostre temporanee di altissimo livello. La collocazione degli arredi, preziosi mobili e oggetti Impero, è rimasta pressoché invariata per conservare l’atmosfera originale.
Gli stessi criteri hanno guidato il recente progetto di ammodernamento ed efficientamento energetico degli impianti curato dalla Società Cavazzoni Associati Engineering che ha scelto Targetti come partner tecnico per l’illuminazione.
La sostituzione degli apparecchi esistenti non ha richiesto modifiche all’impianto e permette alla nuova illuminazione di mettere in risalto le opere esposte senza interferire con gli elementi architettonici delle diverse sale. Il sistema di gestione Bluetooth di Casambi, da cui sono equipaggiati gli apparecchi, rende possibile impostare scenari luminosi diversi e regolare il flusso luminoso in funzione delle reali e specifiche necessità di ogni ambiente.
L’intervento si è articolato in diverse aree funzionali:
Area espositiva mostre temporanee
Per questa area si è optato per apparecchi RAY MINI ad altissima resa cromatica (Ra 97) con sistema ottico Zoom e dimmer on board. Questo sistema ottico consente la variazione del fascio di emissione dai 15° fino ai 60° e permette di adattare gli scenari di illuminazione agli allestimenti delle esposizioni temporanee. Dove si è ricercato un effetto luminoso uniforme sulle pareti sono stati utilizzati proiettori della gamma ZENO con ottica wall washer.
Area espositiva collezione permanente
La collezione permanente è ospitata al piano terra e al primo piano della Villa.
Il primo piano è caratterizzato da soffitti più bassi e ambienti più piccoli: qui sono stati utilizzati binari e proiettori installati a soffitto che non interferiscono con l’architettura delle sale e lasciano lo spazio quanto più libero alla vista. Per l’esposizione ospitata al primo piano si è optato per due soluzioni illuminotecniche: nelle sale in cui sono presenti quadri di dimensioni contenute esposti su di un’unica parete, come ad esempio le opere di Morandi, si è optato per una illuminazione uniforme che coprisse l’intera parete. Per ottenere questo effetto si sono impiegati proiettori ZENO con ottica wall washer e dotati di sistema di gestione Casambi per il controllo del flusso luminoso. Dove invece si è voluto creare un focus sulle opere esposte sono stati utilizzati apparecchi RAY MICRO. Questi proiettori, dalle dimensioni ridottissime, sono stati realizzati appositamente per il progetto in versione speciale ad altissima resa cromatica (Ra 97). Il sistema ottico ZOOM e il dimmer on board che equipaggiano RAY Micro consentono una ottimale calibrazione del flusso luminoso.
Al piano terra si trovano gli ambienti di rappresentanza della Villa: spazi di altezze diverse caratterizzati, in alcuni casi, da cassettonati. Anche per quest’area il progetto illuminotecnico ha saputo valorizzare sia gli ambienti sia le opere esposte. Proiettori RAY MINI e RAY MICRO con ottica ZOOM enfatizzano e richiamano l’attenzione sulle opere mentre proiettori ZENO con ottica wall washer creano un effetto luminoso uniforme sulle pareti per valorizzare l’architettura.
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