Città: Bologna
Paese: Italia
Foto: Ivan Rossi
Le soluzioni Targetti illuminano Palazzo Merendoni, nel cuore di Bologna.Le prime notizie relative a
Palazzo Merendoni risalgono al 1207, ma la struttura odierna è il risultato di una ristrutturazione settecentesca ispirata a modelli rinascimentali. Il Palazzo, oggi sede della Federazione Regionale Coltivatori Diretti Emilia – Romagna è stato recentemente oggetto di un restauro conservativo che ha interessato le volte affrescate e gli stucchi decorativi degli ambienti interni nonché il completo ripristino degli impianti tecnologici.
La sostituzione dei vecchi apparecchi illuminanti con soluzioni Targetti ha avuto un ruolo strategico nella valorizzazione della struttura architettonica e delle opere d’arte, favorendone la fruizione da parte dei visitatori e di coloro che vi lavorano ogni giorno.
Data la natura dello spazio, ambiente storico e di rappresentanza e al contempo luogo di lavoro, il nuovo sistema di illuminazione doveva soddisfare requisiti specifici: garantire livelli di illuminamento adeguati e valorizzare opere pittoriche, scultoree e dettagli architettonici, con apparecchi discreti in grado di integrarsi perfettamente con l’ambiente.
Negli ampi locali destinati a uffici e sale meeting l’illuminazione generale è il risultato dell’impiego di elementi luminosi continui collocati alla base delle volte che forniscono una confortevole luce indiretta morbida e diffusa. Proiettori
LABEL 6 del sistema
Fortyeight aggiungono profondità e tridimensionalità alle volte enfatizzando i dettagli degli affreschi con un effetto di luce naturale. Proiettori
ZENO Applique lavano uniformemente le pareti fornendo un’illuminazione confortevole elegante ed equilibrata senza dispersioni di luce.
Lo scenografico scalone monumentale che dall’ingresso conduce ai piani superiori è permeato da un cono di luce naturale proveniente dalla soffittatura lignea a ballatoio che incornicia un magnifico dipinto del XVIII secolo di Gaetano Gandolfi. Sul tornante dello scalone e in capo alla loggia troneggiano le statue realizzate da Domenico Piò.
La scelta è stata quella di saturare di luce lo spazio del ballatoio dove all’effetto morbido e diffuso di
Strip LED e
ZENO Applique si sommano accenti di luce dei proiettori CORO che creano profondità ed enfatizzano i dettagli del dipinto.
Proiettori lineari
JEDI Compact, installati alla base delle grandi finestre cieche lungo lo scalone, lavano le pareti, ammorbidendo le ombre e facendo risaltare gli stucchi ornamentali.
Perfettamente integrati sulle cornici, i proiettori
VOLTA sottolineano la struttura architettonica delle volte.
Il risultato d’insieme è un effetto luminoso che accompagna lo sguardo dei visitatori e lo guida verso il soffitto dove si svela l’opera pittorica principale.