Autoville Private Collections Museum
Città: Mosca
Paese: Russia
Progetto architettonico: Ella Korneva e Anna Babilashvilli
È Il miglior progetto di interior design realizzato in Russia nel 2009. A decretarlo è FRAME, rivista-culto in Europa presente sul mercato russo con un’edizione speciale. Più che convincente la motivazione dell’attribuzione del riconoscimento: “Semplicemente, ci è piaciuto”. Centro culturale e al contempo circolo per collezionisti, l’Autoville Private Collections Museum è uno scrigno di vetro all’interno del quale è possibile ammirare – e comprare – preziose automobili d’epoca (in gran parte pezzi unici), la cui esposizione viene continuamente rinnovata.
Il progetto è caratterizzato dall’ampio utilizzo di superfici vetrate e di pavimenti e soffitti specchianti che, oltre a dilatare enormemente lo spazio espositivo, consentono di apprezzare le macchine esposte sotto tutti i punti di vista e di moltiplicarne all’infinito l’immagine riflessa. Riuscito esperimento di fusione tra l’high tech e l’art dèco, Autoville è interamente illuminato con apparecchi di Targetti e Louis Poulsen, perfettamente inseriti nel gioco di trasparenze e rimandi visivi che le progettiste Ella Korneva e Anna Babilashvilli hanno posto come fondamento del concept dell’interior design.
Ai proiettori professionali FOHO di Targetti spetta il compito di illuminare con puntamenti esatti le auto, facendone risaltare volumetrie e colori e di accompagnare il percorso dei visitatori fin dalla lobby di accoglienza, che ospita il bookshop e le vetrine espositive; nella zona relax, in cui trova spazio la caffetteria, protagonista è invece la luce morbida ed estremamente confortevole delle sospensioni PH ARTICHOKE, disegnate nel 1958 da Poul Henningsen per Louis Poulsen. Completano la scena luminosa le plafoniere MUNKEGAARD (sempre di Louis Poulsen) e, di Targetti, i proiettori MONDIAL e gli incassati KRIPTON.